Gennaio, 2017
Congedi parentali
Il congedo parentale (in passato conosciuto come astensione facoltativa ed erroneamente chiamato anche permesso parentale) consiste nel diritto spettante sia alla madre e sia al padre di godere di un periodo di dieci mesi di astensione dal lavoro da ripartire tra i due genitori e da fruire nei primi dodici anni di vita del bambino. Il congedo parentale spetta al genitore richiedente anche qualora l’altro genitore non ne abbia diritto in quanto disoccupato o lavoratore autonomo. Non spettano ai lavoratori addetti a servizi domestici e familiari (colf e badanti) eRead More
MATERNITA’ OBBLIGATORIA
Il congedo di maternità è il periodo di attenzione obbligatoria dal lavoro riconosciuto alla lavoratrice durante il periodo di gravidanza e puerperio. Durante il periodo di assenza obbligatoria dal lavoro la lavoratrice percepisce un’indennità economica in sostituzione della retribuzione. Il diritto al congedo ed alla relativa indennità spettano anche in caso di adozione o affidamento di minori. NON SPETTA AI PADRI LAVORATORI AUTONOMI A chi è rivolto Lavoratrici dipendenti assicurate all’Inps; Libere professioniste iscritte alla Gestione Separata Inps; Lavoratrici autonome Porta con te CARTA D’IDENTITA’ E CODICE FISCALE CODICE FISCALERead More
Assegno al nucleo familiare (ANF)
L’assegno al nucleo familiare (ANF) costituisce un sostegno per le famiglie dei lavoratori dipendenti e dei pensionati da lavoro dipendente, i cui nuclei familiari siano composti da più persone e che abbiano redditi inferiori a quelli determinati ogni anno dalla legge. Cosa fare? Recati presso il Patronato ENAS più vicino a te per espletare la pratica. Se sei lavoratore dipendente potrai chiedere gli ANF al tuo datore di lavoro tramite un modello, ANF/DIP (SR16), che noi possiamo aiutarti a compilare. In alcuni casi per ricevere gli assegni familiari è necessarioRead More
Mobilità Ordinaria
è un intervento a favore di particolari categorie di lavoratori, licenziati da aziende in difficoltà, che garantisce una prestazione di sostegno al reddito, sostitutiva della retribuzione, e ne favorisce il reinserimento nel mondo del lavoro (legge n. 223 del 1991). Quest’ultima dice che la domanda può essere presentata solo se la cessazione del rapporto di lavoro è avvenuta a seguito della specifica procedura di licenziamento collettivo. Ovvero se il licenziamento è avvenuto per riduzione di personale o per riduzione, trasformazione o cessazione dell’attività aziendale. La legge 28 giugno 2012 n.92,Read More